Lisa Garavaglia consiglia BuckandSons Bulldogs:Ciao Luana, questa notte ho fatto un sogno pazzesco. Ho sognato che ti raccontavo un aneddoto di Moreno Maltagliati. Riflettendoci da sveglia mi sono resa conto che in effetti ci sono alcune cose che Moreno mi aveva raccontato di te anni fa e forse (approccio esoterico il mio 😃) vorrebbe che tu le sapessi. Ero a pranzo da lui, dopo aver mangiato ci sediamo sul suo divano e mentre coccolavo Dave mi raccontava dei bulldog italiani più belli nella storia della razza. Guardavo Dave e uno dei suoi figli (quello bianco, sordo, che a me piaceva tanto) e gli chiedevo perché in Italia c’erano così tanti bulldog enormi e così pochi come i suoi: compatti, piccoletti, proporzionati. Ricordo che ti nominava “La Martinini” e non menzionava mai il nome dell’affisso. Diceva che negli ultimi 20 anni aveva visto un solo allevamento riuscire ad ottenere una qualità indiscutibile e soprattutto riconoscibile: il tuo. Mi raccontava di questa donna “La Martinini” di grande talento sia come allevatrice che come imprenditrice. Forse 20 anni fa o poco più ti incontró in expo e rimase molto colpito da un tuo soggetto, forse vi eravate scambiati qualche parola ma non avevate la confidenza e non vi conoscevate ancora ma lui aveva già capito che avresti fatto strada. L’ultima volta che ho sentito Moreno al telefono si era già trasferito nella nuova residenza, era l’estate scorsa. Lo avevo chiamato per chiedergli un opinione “tecnica” in merito ai cani con il dito corto presentati in expo. Dopo qualche chiacchiera mi parlò ancora di te. Mi disse che avevo un potenziale grande ma che dovevo sfruttare meglio, con i miei cani. Mi disse che dovevo chiamarti, venire a trovarti, e imparare da te e prenderti come esempio. Ricordo che mi disse qualcosa come “è la numero uno, ci sa troppo fare, puó insegnarti dei segreti”. Sinceramente non me la sono mai sentita di raccontarti questo, per diversi motivi. Oggi forse può avere un suo senso. Volevo che sapessi una cosa (prendila come una confidenza a posteriori): contattarti e acquistare Nina -tramite Francesco- era l’unico modo per prendere dei contatti con te. Di fatto poi ci siamo conosciute.